Zabrasna nasce ventisei anni fa in un'ospedale della capitale economica d'Italia, ma ben presto la provincia di Milano gli appare stretta e si trasferisce nella campagna mantovana. Vivrebbe (si sveglia, mangia, guida, lavora, mangia, lavora, riposa, sistema casa, beve e mangia, a volta si addormenta) per la musica. E' anche amante del cinema, materiale consumato famelicamente in nottate cariche d'insonnia. Corre in macchina ma solo quando non è in ritardo. E' contro l'uso della violenza tranne quella contro sè stesso; è contro l'uso del denaro tranne contro sè stesso. Impiegato presso un ufficio di progettazione, ama anche i pc (e vorrebbe portarseli a letto), la fotografia, il buon vino e calciare il pallone perchè crede che far girare una palla serva a non far smettere di roteare questa stanca terra...

 

Conduce Indie Dumb