Acuarela – derechos humanos a todo color

Progetto Radio

Go’el

Il progetto Go'el Italia (Comunità Papa Juan XXII) si propone come obiettivo principale quello di offrire sostegno a gruppi ed associazioni di altri paesi che lottano contro le violazioni dei diritti umani.

Il modello di intervento del Go'El si caratterizza di 3 fasi:

  1. Presenza diretta nei paesi interessati da violazioni dei diritti umani per sostenere le persone che subiscono violenze o privazioni delle libertà fondamentali e per incoraggiare e far conoscere forme nonviolente di intervento nei conflitti.

  2. Costruzione di micro-progetti di cooperazione decentrata a sostegno di gruppi o associazioni che lottano per l'affermazione dei diritti umani.

  3. Controinformazione e sensibilizzazione presso l'opinione pubblica italiana e azione di pressione politica nei confronti del governo italiano e presso le istituzioni internazionali .

In Cile il progetto Go’el lavora principalmente in due ambiti: la promozione e la difesa dei diritti dell’infanzia e la promozione di una cultura di pace (attraverso laboratori sulla risoluzione non violenta dei conflitti). Il lavoro per la promozione dei diritti dell’infanzia viene portato avanti nel quartiere periferico della Pintana con l’obiettivo di “sostenere e promuovere i diritti dell’infanzia all’interno di un contesto di violenza strutturale, incentivando e sostenendo il protagonismo giovanile.

Il progetto prevede lo sviluppo di azioni differenti tra le quali la realizzazione settimanale di un programma radiofonico dal titolo “Acuarela – derechos humanos a todo color” all’interno della radio comunitaria “Siglo XXI” che da tre anni ospita questo programma radiofonico condotto da adolescenti (in congiunzione con Caschi Bianchi italiani, in servizio civile all’estero).

Il programma radiofonico si propone di sensibilizzare gli ascoltatori a tematiche connesse con il tema dei diritti umani e dell’infanzia, della risoluzione non violenta dei conflitti, della cultura della pace e allo stesso tempo di far conoscere le strutture ed i servizi sociali presenti nella municipalità (consultori, associazioni di donne, centri aperti, associazioni per la difesa dei popoli indigeni, associazioni ambientaliste, ecc…) rafforzando in questo senso il ruolo delle radio comunitarie come strumento di promozione politica e sociale.

 

 Condotta da  Ninoska, Alle, Leo