Pirate Satellite

Il nome della trasmissione prende spunto da una parte del testo della canzone This Is Radio Clash del 1981 dei Clash: “This is Radio Clash on Pirate Satellite…”

Il tutto si rifà alle radio libere britanniche degli anni a cavallo tra i ’60 e i ‘70 che trasmettevano musica rock in alternativa alla BBC, emittente di stato e unica titolata all’epoca a trasmettere e non propriamente musica che piacesse al giovane popolo dell’isola.

Tali radio erano bandite e trasmettevano da chiatte e barconi al largo delle acque territoriali britanniche e per questo venivano chiamate dallo status quo radio pirata.

La trasmissione che vi propongo viene trasmessa da un satellite pirata che gravita nei pressi del Bullshit Detector’s Studio di Brescia City e offre musica con uno stile che si vuole rifare a quelle atmosfere, ma dal momento che il conduttore ha dei problemi serissimi di approccio ad un unico genere musicale vi potreste imbattere in sere in cui ascolterete i Motorhead con la stessa probabilità di Johan Sebastian Bach, oppure i Pink Floyd o Howlin’ Wolf ...dipende da come gira la ruota.

Insomma tutta la musica che ha un messaggio per voi che può essere contenuto nelle liriche come nelle armonie vocali o nelle melodie, come nei riff di chitarra o nella potenza del groove, starà a voi decifrare il messaggio.

Ci tengo a sottolineare che però non si tratta di un programma generalista e mainstream e tantomeno di un coacervo di canzoni da toplist di Youtube, ma di qualcosa che ha una sua storia da raccontare.

Scopriremo insieme cosa succede.

Vi lascio con uno spunto di riflessione, per capire la linea di condotta della trasmissione : ” Electric guitar is the most important sign of the revolution”.

 

Condotta da Armonicadisatana

 

 pirate satellite