Yamaliva e la stufa
Yamaliva e la stufa (Provenienza: Pille di Sopra, Nascita: fine 2008)
Yamaliva e la stufa nasce dall'incontro quasi casuale tra due musicisti
e un poeta, una notte di fronte a una stufa scura. L'emozione di
imbracciare strumenti molto poco amplificati e di imbarcare parole come
acqua a bordo d’una barca desinata ad affondare, dà il là a un progetto
che prevede l'utilizzo discreto di metriche inconsapevoli e melodie
dolci ed aggressive allo stesso tempo. Perché il vento là fuori
continua a soffiare ed è tagliente, e ci vuole sempre qualcosa nello
stomaco per scaldarsi. Inadatti ad autodefinirsi, i tre tentano di
proporre anche cover per incanalarsi nel folk tradizionale. Ma lo
spirito di Yamaliva non ci sta e confonde le carte modificando gli
arrangiamenti ogni qualvolta il suono si faccia troppo simile a se
stesso. Propongono canzoni proprie, nate dall'impatto dell'uomo moderno
nei confronti della vita d'ogni giorno. Destinati alla via rurale, non
disdegnano di tanto in tanto rifugiarsi in locali cittadini per portare
avanti ciò che hanno lasciato sul fuoco sotto sera. Se avrete la
fortuna di incontrarli, sapranno raccontarvi storie scontate, ma piene
di magia.
<<La vita è ciò che accade dal giorno in cui veniamo alla luce, a
quando, ogni notte, tentiamo di tenerla accesa fino a tardi.>>
(Yamaliva e la stufa, prologo a "Lama")
Riccardo Passerini (voce, chitarra acustica, metrica selvaggia)
Marco Smellini (chitarra elettrica, assoli, rumore)
Marco Darra (basso e psichedelia tradizionale)
Per contattare Yamaliva e la stufa basta un p.m. ad anniaffollati