Alabama shakes - Sound & color (2015)
Label: ATO records
Issued: 2015
Ridimensionata l'ortodossia funkadelica Jopliniana del primo disco in favore di una moltiplicazione caleidoscopica di suggestioni. Nel nuovo album della band di Brittany Howard, chitarrista, frontman e autrice, prevalgono arragamenti modaiolamente vetrosi alla Black keys, ma più funkazzosi (ovunque, ma soprattutto Don't wanna fight) alternati a momenti southern (una Dunes ggg-osa suonata con corde del diametro di un pollice di meccanico), british-blues (la strappatesticolare e early-robert-plant-iana Future epople) oppure proto-punk (l'Iggy Pop che canticchia la zeppeliniana Boogie with Stu in Shoegaze) / vintage-punk alla maniera inamidata degli Strokes vs. V-U (The greatest). Una voce temeraria e rissaiola che fa a spintoni coi giganti del passato (Joplin, Franklin, Redding ma anche, nelle stesse parole di B-H, Bon Scott), liriche visionarie e squisitamente soul (cfr. la struggente Guess who, oppure l'angry-power di Don't wanna fight con un testo che sembra scritto nientemento che dagli Slayer, ma nel senso buono del termine, ammesso che esista un senso buono del termine trattandosi degli Slayer).
Sì però avrei fretta: Gemini / Gimme all your love