Amorphis - Under the red cloud (2015)
Label: Nuclear blast
Issued: 2015
Nel corso di dodici corposissimi album il suono degli Amorphis si è evoluto dal primordiale death metal melodico finnico degli esordi a un ben più raffinato death metal melodico finnico, ma con qualche timido germoglio metal-prog stile Dream theater sotto la doccia (Under the red cloud), qualche sparuto pollone Leprechaun-metal stile Blind guardian in gita al lago di Lochness (The skull, Tree of ages), qualche renitente barbatella soap-metal stile Private line in un pomeriggio di shopping (Dark path). Ragguardevoli le doti tecniche del cantante Tomi Joutsen, capace di passare da un quasi-Patton a un pre-LaBrie a un grizzly incazzato collocato in fondo a un pozzo con la stessa disinvoltura di un cambio di tempo in un pezzo prog-metal (Enemy at the gates). Ascoltate questo disco mentre vi recate a Helsinki in kayak per partecipare a un addio al celibato a cui non siete stati invitati.
Sì però avrei fretta: Under the red cloud / White night