Swans - Omniscience (1992)
Label: Young god records
Issued: 1992
La senz'altro tormentata transizione dal nichilismo noise squattrinato del periodo antecedente al monumentale Children of God, transizione verso il, diciamo così, costruttivismo dark quasi etico di questa seconda dollarosa incarnazione del Cigno transita in misura solo apparentemente minore dalla (corpulenta e non sempre essenziale) discografia live della band, a tutti gli effetti una sorta di discografia parallela. Questo Omniscience, mai ristampato e irreperibile online se non a pezzetti su San Youtube, documenta la tournée del 1992. In scaletta, le versioni live delle canzoni di Love of life (è curiosamente ignorato il superiore e di poco antecedente White light from the mouth of infinity) si presentano allungate e più wave-thriller (cfr. Amnesia, ma soprattutto una galoppante Love of life rispettosamente equidistante tra la long version dell'ep Love of life / Amnesia e certe cose dei New order era-Substances) o marcatamente psych-noise (la lunga coda industrial-resiliente di Her) ma, nella sostanza, ostentano un nitore perfidamente negazionista di quella che con una flaccida catacresi si potrebbe definire la prima incarnazione del Cigno, deceduta sometimes tra l'ottantasei e l'ottantasette.
Sì però avrei fretta: Love of life