Schlaasss - Casa plaisance (2017)
Label: Atypeek music
Issued: 2017
L'artista più atipico prodotto dalla Atypeek music propone un intransigente cianfrusaglia-rap genericamente allineato alla contemporanea scena americana, perlomeno per quel che ne può sapere l'autore di queste righe. Effettini ed effettacci di ogni genere e fattura (confrontate Requiem con una canzone a caso dei Melt banana), classic-pop alla Backstreet boys banging Britney Spears (Bye bye), euro/trance (Pupote), angry female rapping (Nanarchie), pittoriche secchiate di auto-tuning (Thug Lilith), capatine vintage (i jingle otto bit di No drog yourself, per esempio), lolli-rap stile Mélanie Martinez licking Warpaint (Biscus), una puntina di Mr. Oizo abusing Salt n' pepa (Ordo ab chao) e tanta elettronica alla Aphex twin, perlomeno per quel che ne può sapere l'autore di queste righe. Schlaass, la cui timbrica vi sembrerà una specie di incrocio tra gli sbadigli di 50 cent e un Frank Zappa che si lava i denti con la maionese, spazia con misurata disinvoltura nei vari sottogeneri del rap, dal raga al gangsta al vaffankool. D'accordo, d'accordo. Per quel che ne può sapere l'autore di queste righe. L'avete detto voi.
Sì però avrei fretta: Poison / No drog yourself