Julie's haircut - Marmalade (2004)

Postato in Let It Bleed

Scritto da: Alberto Calorosi

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Julie s haircut MarmaladeLabel: Homesleep

Issued: 2004

 

 

 

 

 

 

Artificiose trasmutazioni danzerecce pasticca-energetiche (cfr. il rework made in Amari di Marmalade, Amarmalade, appunto) o divanetto-strafatte (il Club ovadoze remix della medesima canzone), pianetafuncheggianti (è così che il Funk ovadoze remix trasforma il gentle-garage Fear don't live here anymore) o eccessivamente elettroniche (cfr. il Sexpowered remix della medesima canzone). Sull'altra sponda, un paio di rework eccessivamente arditi e arditamente riconducibili agli originali, sempre che questo sia l'intento, e nei fatti tutti somiglianti a loop più (cfr. il Burnt people rework di The big addiction) o meno (il jungle sonnolento del Some jungle remix di In the air tonight) sinistri. L'ep è completato dal singolo Marmalade e da una folkatronica mini-jam (Stoned at the movies). Al di là del delirio elettrodanzereccio nel quale sono loro malgrado immersi, in nessun caso gli otto remix migliorano o anche soltanto aggiungono qualcosa agli originali, con la sola eccezione della new-björkese The big addiction (We are the new old remix), sottocutanea e squisitamente noise, inscenata, pensate, dai rivali Giardini di Mirò.

 

Sì però avrei fretta: The big addiction (We are the new old remix)