THORNIUM - Mushroom Clouds And Dusk
(Soulseller Records, 2009)
voto: 70
# PER CHI ASCOLTA: Cold Swedish Black Metal, Marduk, Setherial
Guarda un po’ chi si rivede! Dati per scomparsi nel 1995, dopo aver rilasciato un demo e un cd, “Dominions of the Eclipse”, i blacksters svedesi Thornium tornano alla carica, a distanza di 14 anni, con un album nuovo di zecca, edito dalla Soulseller Records. “Mushroom Clouds And Dusk” si presenta già interessante per la sua apocalittica cover, con l’immagine della morte e la sua funesta falce, all’interno di una nuvola assorbi anime. La musica della one man band nord europea, guidata dal sempre torvo Thypheus, non ha perso quel trademark che la contraddistingueva già agli esordi, quando il black, quello old school di matrice scandinava, ne permeava il malefico sound. Da allora nulla è cambiato, e le otto songs che costituiscono il cd (alcune delle quali cantate in lingua madre), trasudano rabbia, blasfemia (con le liriche sempre a base di occultismo e satanismo) e malvagità allo stato puro. La musica del diabolico Thyph, che richiama i maestri del genere, ci accompagna in un infernale viaggio nei più mefitici gironi infernali, dove l’odore dello zolfo intacca le nostre narici. Ritmiche sparate alla velocità della luce e glaciali giri di chitarra, creano opprimenti ma efficaci tetre ambientazioni, con la voce del buon Thyph a versare tutto il suo odio nei confronti del cristianesimo. Di sicuro nulla di nuovo si staglia all’orizzonte, ma vi garantisco che l’ultimo trittico di brani, regala sprazzi di ottima musica black metal, come da tempi non se ne sentiva, all’insegna di pura malvagità e oscure atmosfere. Speriamo che la band con questo disco stia scaldando i motori, perché le premesse per fare qualcosa di veramente buono, ci sono tutte. Diabolici.
# MASSIMA ALLERTA: le oscure ambientazioni di “Melankoli Och Dod”
# COLPO DI SONNO: difficile da trovarsi in un lavoro del genere