BARONESS - The Red Album

Postato in Il Pozzo dei Dannati

Scritto da: franz

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(Relapse Records, 2007)

voto: 80

# PER CHI ASCOLTA: Sludge/Stoner, Isis, Neurosis, Mastodon, Intronaut, Kylea

Da sempre la Relapse è sinonimo di qualità e il debutto degli statunitensi Baroness (dopo due ottimi EP dello scorso anno), è l’ennesima dimostrazione dell’oculatezza, che contraddistingue la label americana. L’esordio di questa band proveniente dalla Georgia è un vero fulmine a ciel sereno per il sottoscritto. Undici tracce di suoni a cavallo tra lo sludge, lo stoner rock, la psichedelia e il death, fanno ben sperare per il futuro di quest’entusiasmante band. Si parte alla grande con “Rays on Pinion”, song che delinea, dopo una lunga suggestiva intro, la direzione musicale intrapresa dal combo di Savannah: influenze derivanti da Isis e Mastodon in prima linea, coadiuvate dall’insana follia dei Neurosis, contraddistinguono “The Red Album”. La successiva e ammaliante “The Birthing” ci mostra il connubio possibile tra il southern rock’n roll e il death metal, passando attraverso ipnotici e conturbanti passaggi doom. L’album continua a crescere di livello anche con le successive “Isak” e la lisergica “Wailing Wintry Wind”, mostrando come sia intelligente riutilizzare linee di chitarra vecchie ma assi catchy, di 30-40 anni fa (di scuola Led Zeppeliniana per capirci), in un contesto moderno e più duro. Stupendo poi l’intermezzo folky “Wanderlust”, un vibrante arpeggio di un paio di minuti che spiana la strada a “Cockroach En Fleur” e alla seconda parte del disco, forse più intricata e di difficile ascolto. Rock, swing e un groove pazzesco si plasmano alla grande con la durezza dello sludge/stoner; ottima la performance vocale di John Baizley, una specie di ibrido tra Ian Astbury dei Cult e il vocalist dei Mastodon. Eccezionale anche la prova del drummer Allen Blickle (ascoltatevi l’altro intermezzo “Teeth of a Cogwheel”), potente, preciso e creativo. Grande debutto sulla lunga distanza per un’altra band dal futuro “oscuratamente” luminoso...

# COSA FUNZIONA: il connubio tra vari generi musicali, unica via di fuga alla deteriorata scena metal.

# COSA SERVE: forse unmaggiore dinamismo musicale è mancato nella seconda parte.

 

Commenti   

 
biga
0 # AHAHAHbiga 2009-03-11 16:28
AHAHAHHAHAHAH MITTICOOOOOO!!! ! :eek:
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